Vivation 2021: proviamo a “sbloccare” qualcosa (o tutto…)

Cari Amici,

concorderete con me che il 2020 è stato un anno letteralmente “rubato”.
Ovviamente, non solo per Vivation.

Non so quanti di voi siano riusciti ad usare il tempo delle “chiusure” in casa e della forzata inattività per scrivere il proprio libro, o nuovi seminari, nuovi articoli, o organizzare e pianificare un possibile futuro.
O registrare video, costruirsi un sito web o una pagina professionale su Facebook o altri social.

Io non ci sono riuscito. Quasi per niente, ben lontano dal 100%     (forse … il 5% ?)
Ho provato frustrazione, impotenza, senso di ingiustizia.
Ho anche avuto l’esperienza COVID (dal 3 novembre, percorso terminato ufficialmente il 3 dicembre 2020), da cui ho tuttora grossi postumi infiammatori, principalmente agli arti inferiori.

Ringrazio infinitamente la mia capacità di “respirare” e di fare Vivation. E tutto il lavoro e gli esercizi che ho creato per la “Ri-Educazione del Respiro”, che mi hanno aiutato a “fluire”nella malattia senza resistere.
E tante scoperte interessanti, legate alle modalità di respirazione, giocando con il “pulsiossimetro” per verificare in tempo reale la saturazione di ossigeno nel sangue.

Come avevo già scritto il 4 ottobre 2020, è evidente che lo scenario del mondo è completamente cambiato rispetto a come lo conoscevamo fino al 2019.

E non si tornerà più indietro.  Per qualche mese è parso solo un incubo da cui ci saremmo presto svegliati. Purtroppo, non è così.

E, come sempre, siamo NOI a dover cambiare il nostro contesto per relazionarci alle “cose che sono come sono, che ci piaccia o no”. Trovare la cosa migliore che possiamo fare ORA, in questo nuovo mondo.

Così, in questi giorni, ho “scrollato” le spalle.
Bene. E’ ora di ricominciare.
Qual è la prossima migliore cosa che posso fare per me,
per Vivation e per il mondo ? 

In questi giorni scriverò molto.
Voglio aiutare tutti i membri della comunità. Voglio dare sostegno a tutti voi.
Voglio darvi risorse, idee, spunti.
Voglio condividere informazioni.
Voglio fare regali.

A prestissimo
           Ivano Tivioli

a Febbraio: The Breathing Virtual Festival

Cari Amici,

vi “giro” alcune informazioni sull’evento “The Breathing Virtual Festival” – che avrà luogo negli USA, ma sarà visibile sulla piattaforma ZOOM dal vostro PC , previa iscrizione e un “biglietto” (costo: 11$, poco più di 9€).
Ogni giorno includerà conferenze, sessioni esperienziali di respirazione, e “kit di strumenti” (suggerimenti, trucchi) per portare il Respiro nella tua vita quotidiana.

12 giorni, 3 lunghi weekend dal giovedì alla domenica :
11 – 14 febbraio;
18 – 21 febbraio;
25 – 28 febbraio

con inizio alle ore 10:00 di New York /  16:00 ora Italiana
(completamente in lingua inglese).
(verificate l’orario con le tabelle dei fusi orari su internet, potrei essermi sbagliato!)

Tutti gli eventi saranno registrati e disponibili alla visione per 48 ore.
(Per poterli riguardare a piacimento, occorre abbonarsi, pagando 11$ al mese)

Sempre per l’inglese, consiglio di aprire il link dal browser “google chrome”, che vi tradurrà istantaneamente tutti i testi.

Moltissimi i relatori (cinquanta?), tra cui spicca TONY ROBBINS (che è stato cliente/allievo di Dan Brulè, l’organizzatore dell’evento) e – per Vivation – il direttore Statunitense PAUL HUGHES. 

Link al sito:  https://theicfb.com/festival  , da cui potrete accedere agevolmente all’elenco dei relatori/insegnanti/argomenti e orari.

A presto, fate sapere nei commenti se parteciperete!